Chi sono

"Canvas" significa "rete"
e da una rete preformata di plastica nascono le borse che creo, ricamando sulla rete con ago e filo, seguendo uno schema con il disegno prescelto. A volte, sull’ impulso di ispirazione creativa, realizzo forme nuove e originali, unendo singoli settori di reti, tagliate ad hoc per l’occasione. Chi sono - La Puccia Chic
Spesso uso un filato in ciniglia in due colori a contrasto. Altre volte opto per la rafia, il misto lana, il tulle, il raso, l’ecopelliccia e chi più ne ha più ne metta!
Un manico in bambù regala un richiamo vintage alla borsa, una cascata di piume di struzzo rigenerate sul fondo slancia il modello e aggiunge un tocco originale e molto chic. E sugli elementi accessori si può sempre spaziare con la fantasia, a creare modelli sempre nuovi ed unici.
Le mie borse sono foderate internamente e scelgo sempre personalmente tessuti morbidi al tatto, di buona fattura e che ne completino il look in maniera efficace.

Come nasce il nome La Puccia Chic
Il nome prende spunto dalla "puccia", il tipico pane salentino che talmente mi ha conquistato nel gusto, da farmi attribuire "La Puccia" come soprannome da mio marito e da tutti gli amici a seguire.


Come nascono le mie borse
La mia passione, inizialmente centrata solo sul cucito, nasce da un corso, fatto quasi per gioco, qualche anno fa. Dopo anni di restauro mobili e lampadari in stile Shabby Chic, quando ho scoperto la possibilità di creare borse ricamate su plastic canvas, sono passata alla creazione di accessori moda, utilizzando l'insieme delle mie competenze, compresa la pittura su tela e il trasferimento immagine.
Ho cominciato a sbizzarrirmi seguendo istinto e passione ed è stato per me gratificante accorgermi che le mie borse venivano apprezzate e considerate dei “gioiellini”.
Spero che anche voi che leggete, possiate apprezzare il mio stile.
Solo per donne che sanno distinguersi! 😎
W il made in Italy!
W l'artigianato!
Francesca Marvulli  
(La Puccia Chic)